Passeggino trio e duo: scopriamo le differenze | Primi Anni

Passeggino trio e duo: scopriamo insieme tutte le differenze dei sistemi modulari

Se sei alle prese con una certa ansia pre nascita e non riesci più a raccapezzarti tra passeggini trio e passeggini duo, sei senz’altro in buona compagnia e nel posto giusto.

La nascita di un figlio, naturalmente, impone ai futuri genitori un cambiamento radicale nei ritmi di vita e li obbliga a trasformarsi in novelli strateghi di guerra.

Tra le prime significative domande che mamma e papà si pongono prima parto e per almeno i successivi tre anni (… e anche oltre) è stabilire il modo migliore per trasportare il piccolo e tutti gli accessori necessari al suo benessere.

I prodotti dedicati all’infanzia, fortunatamente, hanno saputo nel tempo adeguarsi alle sempre più sofisticate esigenze dei bebè e, oggi, sono disponibili sul mercato un gran numero di prodotti. La scelta circa il mezzo di trasporto migliore, naturalmente è estremamente personale, ma è comunque possibile fare un po’ di chiarezza in merito.

Cerchiamo, allora, di scoprire qualche dettaglio in più sui passeggini trio e sulla variante duo per verificare quale possa essere la scelta migliore.

 

Passeggini trio

 

Si tratta di un accessorio multiplo specifico e dedicato al trasporto del piccolo nato almeno fino ai tre anni di età. Il passeggino trio è composto da 4 moduli distinti di cui la struttura (o telaio) è l’elemento base del prodotto ed ha la funzione di sostenere ed accogliere i vari moduli che determineranno la composizione finale.

 

Il primo elemento che può essere agganciato al telaio è la navicella che genera una pratica carrozzina adatta ad essere utilizzata nei primi mesi di vita e che, se utilizzata da sola, può rappresentare il primo mezzo di trasporto in auto del piccolo.

 

Il secondo elemento disponibile è il cosiddetto ovetto, ovvero il primo seggiolino utile al trasporto in auto che può essere utilizzato fin dalla nascita con questo scopo. 

 

L’ultimo elemento, infine, è il passeggino che rappresenta sicuramente il modulo più utilizzato e per il tempo maggiore. I passeggini trio più moderni, generalmente, offrono la possibilità di agganciare frontalmente al telaio tale modulo (con il bimbo rivolto verso la mamma) oppure in senso opposto quando il piccolo comincia ad essere un curioso esploratore del mondo circostante.

 

Il passeggino trio è solitamente molto compatto, maneggevole e richiudibile senza sforzo; viene solitamente accessoriato con una borsa dedicata, un porta biberon e innumerevoli altri prodotti utili al benessere del bimbo e alla tranquillità della mamma.

 

Il passeggino duo

 

Il prodotto si propone con la stessa struttura base del passeggino trio; il telaio, in effetti, è lo stesso, ma consente di agganciare solo due moduli anziché tre.

 

L’elemento mancante può essere la navicella che inibisce, quindi, la struttura tipica della carrozzina e appare per questa ragione meno indicato nei primi giorni di vita quando il neonato trascorre il suo tempo esclusivamente disteso oppure l’ovetto rendendo necessario ai genitori l’acquisto a parte di un seggiolino auto conforme alle norme del codice della strada.

 

La prima differenza, quindi, è legata ai moduli disponibili che rendono la struttura più o meno adatta alle aspettative genitoriali mentre gli accessori disponibili sono essenzialmente gli stessi.

 

Oltre ad avere una differenza strutturale, i due prodotti prevedono un impegno economico differente per l’acquisto.

 

La gamma di modelli disponibili sul mercato è decisamente molto ampia. Per selezionare con cura il prodotto più adatto alle tue esigenze, vieni in negozio e lasciato guidar dai nostri esperti nella scelta. Sul nostro sito, nella sezione dedicata ai “Primi Viaggi” puoi scoprire tutti i marchi disponibili: clicca qui

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