Mondo mamma e mondo bimbo: la nascita del bonding | Primi Anni

Da quando il neonato verrà alla luce il mondo bimbo si fonderà completamente con il vostro. Come si crea il bonding?

Fin dalle due lineette comparse sullo stick di gravidanza avete provato un incredibile senso di attaccamento al piccolo che cresce dentro di voi.

Preparatevi, però, perché da quando il neonato verrà alla luce il mondo bimbo si fonderà completamente con il vostro.

Questo fenomeno si chiama bonding e sta ad indicare quel rapporto di profonda connessione che unisce il mondo mamma al mondo bimbo in modo indissolubile.

Come si crea il bonding? Attraverso il contatto fisico: è stando pelle a pelle, annusandosi, guardandosi e toccandosi che il piccolo e la sua mamma iniziano a conoscersi davvero ed a ricreare, anche fuori dall’utero, quel rapporto speciale che li ha accompagnati per 9 mesi.

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A cosa serve il bonding? A comprendere il mondo bimbo 

Mossa da un impulso naturale, generato dal bonding, la mamma vive un sentimento profondo verso il bambino ed è spinta ad allattarlo, cullarlo, proteggerlo: tutti comportamenti che, in generale nel mondo animale, permettono la sopravvivenza dei cuccioli.

Grazie al bonding, poi, la mamma può fare leva su istinti che non sapeva di avere per decodificare le esigenze del piccolo ed accudirlo al meglio.

Come creare il bonding? Avvicinando il mondo bimbo al mondo mamma fin da subito

I primi momenti dopo la nascita sono i più importanti: secondo numerosi studi il modo migliore per connettere il mondo bimbo con quello materno è mettere il neonato in braccio alla mamma, pelle a pelle, entro due ore dal parto.

È in questo attimo, infatti, che il neonato vive uno stato di veglia in cui apre gli occhi, sente i rumori e, in autonomia, sembra cercare il seno materno.

Durante il primo, importantissimo, contatto del mondo bimbo con l’ambiente esterno, quindi, è cruciale che la protagonista delle percezioni infantili sia la mamma: in questi istanti ha inizio il bonding.

Anche per la mamma i primi attimi sono i più sensibili: a mezz’ora dalla nascita aumentano i livelli di ossitocina, che stimolano l’accudimento, così come crescono le endorfine, che favoriscono sensazioni piacevoli.

Subito dopo la nascita, inoltre, adrenalina materna e adrenalina fetale sono al massimo: mamma e bambino sono vigili e pronti a vivere il primo, emozionante, appuntamento.

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