Pastina con spinaci e molto altro: 5 ricette per lo svezzamento | Primi Anni

Pastina con spinaci e molto altro: 5 ricette per lo svezzamento

Parlando di svezzamento, momento particolarmente gioioso e divertente nella crescita del bambino, le teorie dei pediatri sono notevolmente mutate sul quando cominciarlo e su quali alimenti introdurre per primi. Fino a qualche decennio fa, infatti, si pensava fosse opportuno non iniziare d’estate, ma soltanto perchè molte case non avevano il frigorifero, quindi, si correva il rischio di somministrare alimenti avariati. 

Cosa preparare quindi al piccolo? Un piatto sfizioso è sicuramente la pastina con gli spinaci, gustosa e veloce da preparare, ma non certamente l’unico. Vediamo insieme 5 ricette per lo svezzamento.

 

  1. Pastina con spinaci

 

Molte volte ci si ritrova davanti al frigorifero non sapendo cosa preparare al piccolo e, spesso, la scelta ricade sulla pasta con il pomodoro che fa impazzire i bambini e non richiede gesti complessi. La pastina con spinaci però è altrettanto semplice da preparare. Si tratta, infatti, di cucinare una sorta di pesto realizzato con spinaci lessati, olio e parmigiano. 

 

Una volta puliti gli spinaci si dovranno eliminare i gambi per lasciare solamente le foglie più tenere. Tali foglie andranno sbollentate in acqua per poi essere scolate e strizzate, così da eliminare l’acqua. Con un frullatore a immersione andrà unito l’olio (due cucchiaini extravergine) fino a ottenere una crema omogenea. Infine occorre aggiungere del parmigiano grattugiato. Dopo aver messo a cuocere la pastina ed averla scolata, sarà sufficiente amalgamare il tutto. Una ricetta facile, veloce e gustosa.

 

  1. Broccolo, robiola e riso

 

La pastina con spinaci ovviamente non è l’unica ricetta facile e veloce da preparare. Per quanto riguarda il broccolo, spesso si pensa che ai bambini non piaccia, ma se presentato nella maniera corretta, la convinzione può essere errata. Può essere abbinato a zucchine o patate, in grado di stemperare il tipico sapore intenso.

 

La vellutata andrà preparata facendo bollire due cimette di broccolo, mezza patata e un quarto di zucchina. Una volta pronte, tali verdure andranno frullate e utilizzate per condire il riso (specifico per bambini) o eventualmente la crema di riso se ancora il piccolo non assume alimenti solidi. Infine un pezzo di robiola sciolto e un filo di olio extravergine, e il gioco è fatto.

 

  1. Minestrina con pollo

 

Le carni bianche sono le prime ad essere introdotte perché, come risaputo, sono leggere e digeribili. Per preparare una minestrina, sarà sufficiente lessare una coscia di pollo, o eventualmente un pezzo di coniglio, una patata e una carota. Le verdure potranno essere schiacciate con la forchetta o frullate, esattamente come il pollo che a seconda del momento dello svezzamento potrà essere servito sfilettato a pezzetti, oppure appunto frullato. Infine aggiungere una pastina di piccolo formato.

 

  1. Zucca, crema di riso e caprino

 

Durante la stagione autunnale, la zucca è la regina delle vellutate, non solamente per i piccini a dire il vero. Sarà sufficiente lessare una fetta zucca insieme a mezza patata e mezza carota. Successivamente si dovrà schiacciare il tutto (o frullare) ed aggiungere la crema di riso (un cucchiaio dovrebbe essere sufficiente, ma per la quantità esatta fare sempre riferimento alla confezione). Infine si dovrà amalgamare con del formaggio caprino, più digeribile di altri, che donerà ulteriore sapore alla vellutata.

 

  1. Ragù per bebè

 

Se finalmente è arrivato il momento in cui il bambino può mangiare alimenti solidi, si potrà provare a preparare al piccolo una “pastasciuttina” col ragù. Andrà preparata tagliando a cubetti sedano e carote, messi in padella insieme ad un cucchiaino di olio extravergine. In un secondo momento andrà cucinata a parte una fettina di vitello magro, tagliata sottilissima e successivamente aggiunta insieme ad un cucchiaio di passata di pomodoro. Per quanto riguarda la passata, molto meglio prepararla in casa. Il ragù potrà essere servito con una pasta a piacere, magari di farro, tubetti o stelline, a seconda delle preferenze del bambino e dell’età.

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